AL CENTRO DI ROMA. STORIA, ARTE, ARCHITETTURA E ARCHEOLOGIA
Rassegna a cura di Edith Gabrielli
Ciclo Paesaggi del centro di Roma
CONFERENZA
Andrea Augenti, professore di Archeologia medievale, Università di Bologna
presenta
Roma medievale: una prospettiva archeologica
introducono
Edith Gabrielli e Paolo Carafa
Da alcuni decenni le indagini archeologiche su Roma si sono moltiplicate, e hanno messo a fuoco numerosi aspetti dell’evoluzione urbana. Sono state scavate chiese, abitazioni private, aree pubbliche, impianti artigianali e altro ancora. In questo modo la nostra conoscenza della città a partire dal V secolo è molto cambiata, e Roma è diventata uno dei centri di riferimento rispetto al tema dello sviluppo delle città in Italia e in Europa. In questa occasione verranno affrontati alcuni argomenti particolarmente interessanti e significativi dello sviluppo dell’area urbana, alla luce delle scoperte archeologiche e delle riflessioni più recenti compiute dagli archeologi e dagli storici.
Andrea Augenti insegna Archeologia medievale all’Università di Bologna. Ha condotto indagini archeologiche a Roma, Volterra, Samarcanda, Classe (Ravenna) e attualmente dirige gli scavi della città abbandonata di Cervia. E’ membro della Società degli Archeologi Medievisti Italiani, fellow della Society of Antiquaries of London e fa parte del Comitato Scientifico del Parco Archeologico del Colosseo e della Fondazione RavennAntica. Ha pubblicato numerosi libri, tra cui Archeologia dell’Italia medievale (Laterza, 2016).
Paesaggi del Centro di Roma a cura di Paolo Carafa, professore ordinario di Archeologia Classica e prorettore per il Patrimonio archeologico, “Sapienza” Università di Roma
I luoghi frequentati e abitati dall’uomo cambiano continuamente forma con il passare del tempo. Si tratta di modifiche a volte quasi impercettibili, altre molto più sostanziali ed estese. In alcuni momenti si generano mutamenti molto lenti, in altri si impongono cambiamenti improvvisi. Si tratta di processi complessi, solo in alcuni casi provocati da progetti organici e unitari. Così nascono e si trasformano i paesaggi, prodotti materiali delle intenzioni e dell’agire dell’uomo, realtà multiformi e in costante fluire. Ciò è successo anche presso la riva del Tevere, nel luogo che sarebbe diventato dopo molto tempo il Centro di Roma. Qui si sono succeduti antichissimi distretti rurali; santuari, residenze rurali e sedi di istituzioni della Roma dei Re; infrastrutture, monumenti, servizi della città repubblicana e imperiale. Qui si è anche formato il nuovo volto della prima città medioevale, fino al suo definitivo seppellimento, e di tutte le altre città successive.
Per scoprire tutti gli appuntamenti della rassegna:
vive.cultura.gov.it