Così lontani, così vicini: Italia Mediterraneo e Africa
Ciclo promosso dal DIVA, dal VIVE, dal Parco Archeologico del Colosseo e dal Museo Nazionale Romano
Le imprese di Carlo V in Africa nel Cinquecento: Nel torrido luglio 1535, Carlo V conquistò Tunisi e con essa la fama di guerriero invincibile sul campo di battaglia che aveva a lungo ricercato per far tacere i nemici francesi che, troppe volte, avevano contrapposto il coraggio militare del loro sovrano alla lontananza dell’imperatore dai teatri di guerra; sia per stabilire nuovi equilibri nel Mediterraneo dove il Turco e i suoi alleati imperversavano alle frontiere dei suoi regni. Ma il successo di quel luglio non fu solo una vittoria militare. Essa fu, al tempo, storia e fabula, cronaca e leggenda di cui rimangono echi nei carteggi e nei magnifici arazzi che narrarono quelle gesta. Molto meno noto, invece, cosa volle dire preparare quella guerra per gli uomini che la diressero e per i regni che la finanziarono. Una storia lontana, ancor oggi di grande attualità.
Lina Scalisi è professore Ordinario di Storia Moderna presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche degli Studi di Catania e Prorettrice dell’Ateneo, è Académica correspondiente de la Real Academia de la Historia, componente del collegio dei docenti del Dottorato in Storia della Scuola Normale Superiore di Pisa e Presidente dell’Accademia delle belle arti di Catania. I suoi interessi di ricerca riguardano la storia politica e culturale dell’aristocrazia europea in età moderna; la storia urbana e la storia socio-religiosa.
Per scoprire tutti gli appuntamenti del ciclo:
vive.cultura.gov.it