L’Atlantide del metro e della rima: dal classico al moderno

L’Atlantide del metro e della rima: dal classico al moderno Ciclo: Antico Moderno: viaggio nelle letterature europee

Da VIVE | Vittoriano e Palazzo Venezia

Data e ora

Località

Via di S. Apollinare, 8

8 Via di S. Apollinare 00186 Roma Italy

Informazioni sull'evento

  • L'evento dura 1 ora 30 minuti

Al Centro di Roma. Collezionismo d'arte, Letteratura italiana ed europea, Letteratura latina al Museo Nazionale Romano

Rassegna a cura di Edith Gabrielli

Ciclo Antico Moderno: viaggio nelle letterature europee

CONFERENZA

Valerio Magrelli, Professore ordinario di Letteratura francese, Università degli Studi di Roma Tre

presenta L’Atlantide del metro e della rima: dal classico al moderno

introducono

Edith Gabrielli e Gabriele Pedullà

Abstract

Per secoli e secoli, l’intera cultura europea associò la pratica della poesia all’uso della metrica (almeno a iniziare dal mondo greco-romano), gemellandola più tardi con la rima (a cominciare dal medioevo). Solo intorno alla fine dell’Ottocento prese vita il verso libero, a cavallo tra Stati Uniti e Francia

Biografia

Valerio Magrelli (Roma 1957) ha pubblicato sei libri di poesie riuniti nel volume Le cavie (Einaudi 2018) e quattro volumi in prosa. La sua ultima raccolta di versi è Exfanzia (Einaudi 2022). Insegna letteratura francese all’Università Roma Tre

Antico Moderno: viaggio nelle letterature europee

A cura di Gabriele Pedullà, Professore ordinario di Letteratura italiana presso l’Università di Roma Tre

Antico e moderno. La letteratura, non solo italiana, si colloca su questo doppio asse: la forza modellizzante della tradizione e le sue contestazioni radicali; il culto del passato e il gusto della sperimentazione; le lunghe stasi e i momenti di accensione bruciante, ma anche – su un piano completamente diverso – l’eterna battaglia tra il mondo che c’è, quello che c’è stato e quello che potrebbe esserci. Usare questa coppia concettuale è dunque un modo per attraversare la poesia, la prosa e il teatro di ieri ma anche per riattivare il nesso tra presente, passato e futuro su cui si fonda ogni esperienza artistica originale, con uno sguardo sul domani. Perché, come ha scritto la grande narratrice tedesca Anna Seghers (non pensando solo alla letteratura), “se non c’è più futuro, il passato è esistito invano”.

Per scoprire tutti gli appuntamenti della rassegna:

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Organizzato da

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Gratuito
set 23, · 18:00 GMT+2