
METEORITI Breaking Culture - Hackathon 'Audioguide: non è più una questione...
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Description
Cos’è un Hackathon?
Un hackathon è una sorta di "maratona di cervelli": incontri in cui esperti o persone accomunate da un interesse comune lavorano intensamente ad un progetto per un certo periodo di tempo, con il fine di misurare la propria bravura nel pensarlo, realizzarlo e presentarlo ad una giuria. Scopo di questi incontri collaborativi è l’invenzione di un prodotto o un servizio che possa migliorare una situazione preesistente, anche in ambito sociale, artistico, culturale.
Cos'è #hackMTRSiena?
#hackMTRSiena è il primo hackathon organizzato da Santa Maria della Scala, in collaborazione con D'Uva e Invasioni Digitali. Il titolo dell’hackathon è 'Audioguide: non è più una questione di tecnologie’.
"Content is the king" insegnano in tanti ma, nel processo di sviluppo di un prodotto tecnologico, accade spesso che quello sui contenuti sia il lavoro che passa in secondo piano. Il mobile ha reso la comunicazione diretta e immediata. L’internet delle cose ha reso attuale e stimolante lo sviluppo di progetti, anche per il patrimonio culturale. Rivoluzionario è vivere una visita in un museo o scoprire le informazioni su un monumento grazie alle tecnologie mobile e indossabili: informazioni immediate direttamente nel palmo dell’utente senza che questo debba necessariamente farne una richiesta.
A questo punto è ‘solo' una questione di contenuti. Obiettivo dell’hackathon è raccogliere menti disposte a immaginare un nuovo scenario del racconto che tenga conto delle tecnologie che abbiamo a disposizione e le ponga al servizio del contenuto che si vuole comunicare. Oggetto del racconto tecnologico è il percorso di visita del Complesso Museale di Santa Maria della Scala. I partecipanti saranno invitati a immaginare i contenuti per un'audioguida che possa produrre nel visitatore del Complesso uno 'shock narrativo': una nuova idea per usare la tecnologia, uno spostamento di una tecnologia da un ambito a un altro, un modo alternativo di relazionarsi con le collezioni, un media inusuale per raccontare il patrimonio.
Come si svolge?
La mattina del 26 gennaio i partecipanti compiranno insieme a noi un' invasione digitale all’interno del Complesso (per sapere cosa è un’invasione digitale dai un’occhiata al sito www.invasionidigitali.it) e avranno così modo di vivere l’esperienza fisica della visita che dovranno poi trasformare in interpretazione digitale. Nel pomeriggio, dalle 14 alle 19 si svolgerà l’hackaton; tutti i partecipanti riceveranno le schede dei luoghi oggetto della visita, delle opere raccontate e delle tecnologie attualmente disponibili per interpretare il patrimonio culturale. I partecipanti dovranno proporre la loro personale idea per raccontare il Complesso Museale di Santa Maria della Scala con un dispositivo digitale.
A chi si rivolge?
Le iscrizioni sono aperte a studenti, curatori, decision makers, manager della cultura, storytellers, professionisti e a tutti coloro che abbiano voglia di mettersi in gioco! L’iscrizione comprende l'invasione digitale, accompagnati da una guida ufficiale del Santa Maria della Scala. Ogni partecipante dovrà solo portare con sé i propri ferri del mestiere, che in questo caso saranno computer e/o dispositivi vari.
Perché partecipare?
Per metterti alla prova, conoscere persone con interessi affini, portare a casa una bella esperienza, imparare a 'pensare veloce' e integrare le tue idee con quelle dei tuoi compagni di squadra, scoprire le bellezze di Santa Maria della Scala in un modo unico e divertente.
Cosa si vince?
Se i risultati saranno ritenuti interessanti, sarà proposto al team vincitore di continuare a sviluppare il proprio progetto e avviare una collaborazione professionale per la realizzazione delle audioguide che saranno prodotte da D’Uva per raccontare il Complesso del Santa Maria della Scala.