Durante la residenza, la danzatrice Matilda Aaltonen svilupperà pratiche corporee legate alla prima fase artistica della sua ricerca di dottorato, che indaga come la danza possa creare spazi di incontro e co-presenza tra esseri umani e animali. Il progetto esplora in che modo la performance possa rendere percepibili i modi di sentire, agire e pensare di altre specie, aprendo nuove prospettive sulla relazione interspecifica attraverso il movimento. Aaltonen concentra questa prima fase della sua ricerca sull’esperienza dell’esibirsi insieme alle volpi, interrogandosi su come la presenza venga vissuta e condivisa tra corpi umani e animali. Il lavoro nasce in collaborazione con Lumi, Viima e Sumu, tre ex volpi da allevamento da pelliccia che oggi vivono presso il Santuario per Animali Tuulispää in Finlandia. La prova aperta sarà dedicata alla sperimentazione di come i materiali video e le sequenze di movimento sviluppati insieme alle volpi possano essere trasformati e reinterpretati all’interno di un contesto performativo.