Foodbox

Foodbox è un viaggio teatrale dentro le nostre “scatole” alimentari: contenitori che trasportano, nutrono, seducono, escludono. In scena, 25 scatole di cartone si trasformano in un atlante poetico del cibo che attraversa luoghi, epoche e memorie: dall’Eden (Anno zero) del primo morso alla mela, alla Tokyo del 2022 dell’impoverimento alimentare; da Neunen 1885 con i mangiatori di patate, ai cibi della memoria di Combray; fino alla Torino del 2024 tra carrelli, offerte e povertà alimentare.

Tra una tappa e l’altra scorrono la Valle del Po 1957 (la nascita della nostra gastromania), Mirafiori 1585 (l’invenzione delle tradizioni), Tivoli II sec. a.C. (la triade mediterranea), Stupinigi 2014 (i grani antichi), Milano 1974 (le amnesie culinarie) e il Porto di Kyoto 1600 (la tempura).

Con dati, storie e ironia, il racconto intreccia cultura pop, letteratura e antropologia: ogni piatto racconta chi siamo e chi resta — ancora oggi — fuori dalla tavola. Nel finale, l’onnivoro umano è chiamato a scegliere con consapevolezza quale storia portare in bocca.