Event Information
Description
10 - 11.30
DIGITALE, PMI e…SOCIETING?
GIANFRANCO SIMONCINI (Assessore Sviluppo Economico e Formazione Regione Toscana)
GIORGIA ABELTINO (Google Italia)
ALEX GIORDANO (Ninjamarketing e Centro Etnografia Digitale)
FLAVIA MARZANO (Presidente Stati Generali Innovazione)
ANDREA DI BENEDETTO (CNA Giovani Imprenditori)
CLAUDIO GIUA (Presidente Fondazione Sistema Toscana)
Modera: Alberto di Minin (Scuola Superiore S.Anna/ Affari e Finanza-Repubblica)
11.30 - 13
PANEL B: DIGITAL MAKERS
DAVIDE GOMBA (Officine Arduino Italia)
ANDREA GRANELLI (Artigiani del digitale)
STEFANO MICELLI (Futuro Artigiano)
MASSIMO CARRARO (COWO)
ALBERTO D’OTTAVI (Blomming)
ANDREA DANIELLI (LSDP)
Modera: Francesca Mazzocchi (Responsabile imprese ICT CNA)
13 - 14
LUNCH BREAK
14 - 16
PANEL C: STORY TELLING – BRAND NEW IDEAS
1 - OILPROJECT
2 - LUISA VIA ROMA
3 - VECTOREALISM
4 - MANAFACTORY
5 - MATCH POINT
6 - CHE(F) MOI
7 - PREMIO GIOVANISI
8 - COWORKING MULTIVERSO
9 - SPAZIODATI
10 - MOKup
11 - STREAM
12 – SUPER DUPER HATS
13 – METWIT
14 – KENT’S STRAPPER
15 - DOLC-E’
16 – PREMIERE SHOOTING
17 - TOSCANA IN
18 - LIQUID LAB
19 – AMICO NOSTRO
20 - FATTELO.COM
21 - EPPELA
19.00-20.00
Aperitivo con ENRICO ROSSI (Presidente Regione Toscana)
dalle 20.00 alle 20.30 – presentazione del video LIPDUB di Giovanisì
20.30-23.00
PARTY dei 10.000 amici Facebook di GIOVANI SI*
*(GIOVANI SI è il progetto per l’autonomia dei giovani della Regione Toscana)
L’Ufficio Giovanisì festeggia con i giovani toscani il traguardo dei 10.000 fans sulla pagina facebook del progetto. Durante l’evento verrà inoltre presentato il video promo di Giovanisì che ha visto la partecipazione di centinaia di ragazzi toscani.
Musica con i gruppi di Giovanisì live:
THE ALLOPHONES
The Allophones è una pop-rock band italo-persiana formata nel 2010 a Firenze si cimentano in un energico Indie Rock con ottima strumentalità e brani orecchiabili venato con melodie Pop e sonorità grezze e vintage.
ELEFUNK
Nati nel 2009 con l’idea di reinterpretare al meglio grandi classici del Soul, del Funk e del Blues, iniziano, poi, a creare un repertorio inedito. La loro “missione” è “Funkyfizzare” lo stivale!
Screenplay
Manager, artigiani, imprenditori, professionisti: tutto questo insieme, per stare sul filo dell’economia figlia delle logiche di internet, quella di domani. Quasi tutti giovani. Innovatori e visionari capaci di scrivere pagine di successo per nuove start-up e per aziende storiche della manifattura italiana. Solo che nessuno lo sa.
Essere un Digital Maker significa capire che la cultura digitale è una cultura non industriale, bensì artigianale, che cerca di completare l’oggetto, di sedurre la forma, plasmandola ed avvicinandola al contesto e ai comportamenti sociali.
Per competere occorre riscoprire l'asset di fondo del Made in Italy, la capacità artigianale, fatta di vicinanza al cliente, di ascolto e personalizzazione. Un mix di attenzione allo sviluppo delle tecnologie, conoscenza profonda del mercato di riferimento, proattività, flessibilità e duttilità. Sono caratteristiche che le migliori tra le nostre piccole imprese e giovani makers possiedono.
Internet ha permesso di organizzare una nuova socialità e nuovi modi di condividere il sapere. Nei prossimi dieci anni siamo chiamati ad applicare tutto quello che abbiamo sviluppato nel mondo digitale al mondo reale. Si tratta – come dice Andreson - di passare dai bit agli atomi. Le premesse per questa rivoluzione ci sono già tutte. Il web ha dato voce a una società che ha imparato a riconoscere il valore della varietà.
Oggi il mercato è pronto a premiare una generazione di prodotti nuovi, diversi, su misura, che sono il risultato di nuove tecnologie e nuove logiche di divisione del lavoro che superano i limiti tipici della produzione di massa.
Il modello della prossima rivoluzione industriale sarà quello della manifattura distribuita sostenuta dalle dinamiche collaborative dell’Open Innovation, scambio e condivisione di saperi, know-how e strumenti.
N.B. DIGITAL MAKERS E' UN EVENTO GRATUITO. TENENDOSI ALL'INTERNO DELLA MOSTRA INTERNAZIONALE DELL'ARTIGIANATO E' PERO' NECESSARIO PAGARE L'INGRESSO ALLA MOSTRA, PARI AD EURO 4,00