Sandro Botticelli pittore nella Cappella Sistina. Narrazione e ritratto

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Sandro Botticelli pittore nella Cappella Sistina. Narrazione e ritratto

AL CENTRO DI ROMA. Sandro Botticelli pittore nella Cappella Sistina. Narrazione e ritratto con Patrizia Zambrano

Di VIVE | Vittoriano e Palazzo Venezia

Quando e dove

Data e ora

gio 13 lug 2023 18:00 - 20:30 CEST

Località

Palazzo Venezia via del Plebiscito 118 00186 Roma Italy

Informazioni sull'evento

  • 2 ore 30 minuti
  • eTicket mobile

AL CENTRO DI ROMA. STORIA, ARTE, ARCHITETTURA E MUSICA

Rassegna a cura di Edith Gabrielli

Ciclo Dal VIVE alla città: storia delle arti a Roma dal Quattrocento al Novecento, a cura di Silvia Ginzburg, professoressa ordinaria di Storia dell'arte moderna, Università di Roma Tre

CONFERENZA

Patrizia Zambrano, professoressa di Storia dell'arte moderna, Università del Piemonte Orientale

presenta

Sandro Botticelli pittore nella Cappella Sistina. Narrazione e ritratto  

introducono

Edith Gabrielli e Silvia Ginzburg

Quando Sandro Botticelli (1446-1510) giunge a Roma, nel 1481, assieme con gli altri pittori attivi a Firenze e inviati da Lorenzo il Magnifico, l’impresa di affrescare la sezione mediana delle pareti della Cappella Sistina - da compiere in un tempo assai breve - lo pone di fronte a due grandi temi della pittura del suo tempo: la narrazione e il ritratto. In quella fase della sua carriera, Sandro non era specialista né dell’uno né dell’altro e sino ad allora aveva lavorato prevalentemente ad opere di carattere iconico della storia sacra, pale d’altare, Madonne con il Bambino, figure di santi. L’attività nella Sistina segna perciò un tratto decisivo nel percorso che va dall’icona alla narrazione ed anche un punto di svolta che marca l’avvio della fase successiva della sua carriera. Al tempo stesso, l’esigenza di inserire nelle scene i ritratti dei molti che vi volevano apparire impone a Botticelli, come agli altri pittori, l’esigenza di sviluppare le proprie capacità anche in questo ambito. Sandro sarà, tra tutti, il più refrattario ad assecondare la vanità della corte papale e cioè a ‘contaminare’ le sue scene con figure di cardinali, aristocratici, dignitari e diplomatici. Egli opera perciò un progressivo diradamento di queste presenze ‘intruse’, a tutto vantaggio di un dispositivo narrativo-compositivo limpido e calibrato che, nelle Prove di Cristo, nelle Prove di Mosè e nella Punizione dei ribelli, è denso di indimenticabili brani che, come la figura di Zippora, stanno alla base della ‘scoperta’ ottocentesca di questo artista.

Patrizia Zambrano è professoressa di Storia dell’arte moderna presso l’Università del Piemonte Orientale. Ha dedicato a Sandro Botticelli una serie di saggi, ha curato, nel 2018, la mostra Le storie di Botticelli tra Boston e Bergamo (Accademia Carrara 2018-19). Ha scritto una monografia su Filippino Lippi (Milano 2004); ha indagato la storia della connoisseurship, studiando Bernard Berenson e la confusione tra Filippino Lippi e Sandro Botticelli, raccontata nel volume Amico di Sandro (Milano 2006). Da qualche anno studia e scrive dei rapporti tra Sandro Botticelli e la nascita del ritratto moderno. Ha scritto nel 1992 (con Franco Sabatelli ed Enrico Colle) La cornice italiana. Dal Rinascimento al Neoclassico, non cessando da allora di occuparsi di cornici, altari, scultura e intaglio ligneo del Rinascimento e del Barocco.

Dal VIVE alla città: storia delle arti a Roma dal Quattrocento al Novecento  a cura di Silvia Ginzburg, professoressa ordinaria di Storia dell'arte moderna, Università di Roma Tre

Dopo la calorosa accoglienza di pubblico ricevuta nell’anno passato il ciclo di conferenze di storia dell’arte del VIVE si rinnova.  Il racconto si apre alla città: opere, artisti, episodi che hanno lasciato un segno nella storia delle arti a Roma, dal Quattrocento al Novecento, verranno presentati da studiosi di fama, specialisti dei diversi casi indagati, in una ampia varietà.  Dagli affreschi alle sculture, dai mobili alle pale d’altare, dai musei e dalle collezioni alle gallerie e alle riviste, dai percorsi degli artisti alla fortuna degli stili: oggetti, luoghi, individui, stagioni del gusto e della ricerca che hanno preso vita nel contesto romano in momenti diversi. La città ne conserva le tracce: questi approfondimenti, pensati per il grande pubblico, daranno il piacere di scoprirle o riconsiderarle, di includerle nell’esperienza di ciascuno.

Per scoprire tutti gli appuntamenti della rassegna:

vive.cultura.gov.it

Info sull'organizzatore

Benvenuti nella pagina ufficiale dell'Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia (VIVE) | Welcome to the official account of the Istituto Vittoriano and Palazzo Venezia (VIVE).

Info e prenotazioni gruppi: 0632810960 o vi-ve.prenotazioni@beniculturali.it