Piscina Mirabilis Sound

La performance non è un atto solitario e autoritario, ma costruisce uno spazio sonoro attraverso un dialogo che riesce ad adeguarsi, ma al tempo stesso a creare una condizione di cambiamento costante.

È un evento atmosferico che predispone ad alleanze e a nuove forme di intimità per l’ascolto del suono abitando uno spazio preposto.

Stare sulla scena come luogo inaspettatamente quotidiano, dove il corpo ed il pensiero possano agire nella consapevolezza di uno sguardo sia vicino che esterno.

Immergersi nell’accadimento puro, senza gerarchie di potere e di rischio, senza costruzione, trasmissione, riflessione. Una strana abitudine da costruire senza discorsi.

Postura e tensione del performer si sovrappongono all’immagine del suono non direzionata ad alcuna pratica preesistente ma aperta a una comprensione di sé e degli altri sulla base di pure espressioni ritmico-dinamiche.

Un corpo immediato non ha tempo per essere decifrato, produce semplicemente una intenzione ambientale, sperperando parole e gesti per fare più spazio. Precede ogni risultato formale e progettuale e artistico, nella libera perizia e concentrazione di un fare

Piscina Mirabilis Sound vuole favorire la messa in atto di una incandescenza del corpo – dinamico, prensile, avventuroso - in uno spazio vuoto, circoscritto dalla possibilità di essere lì esclusivamente per essere presente, in completa solitudine ma aperto allo scambio immediato.

Tutto ciò che è nello spazio è intersecato e sovrapposto, detto ed esposto.

BIO ARTIST

Il gruppo mk si occupa di coreografia e performance dal 2000 e ruota intorno ad un nucleo originario di performer e progettualità condivise e trasversali.

Il gruppo è da subito invitato nei più importanti festival della nuova scena in Italia e all’estero. Tra le produzioni degli ultimi anni Robinson; (2014), Veduta (2016); Bermudas (premio Danza&Danza come miglior produzione italiana 2018, premio UBU 2019 come miglior spettacolo di danza nella versione Bermudas_forever); Parete Nord (2018); Pezzi anatomici (2020); la performance EDEN, (ideata nel 2020 dal Festival BolzanoDanza/Tanz Bozen). Nel 2021 mk, in collaborazione con Lorenzo Bianchi Hoesch e con il cantante americano di origine irachena Amir ElSaffar, presenta la nuova produzione Maqam. A settembre 2022 debutta l’ultimo lavoro Sfera.

Alla circuitazione degli spettacoli si affianca una intensa attività di conferenze, laboratori e proposte sperimentali.

Biagio Caravano - tra i fondatori del gruppo - è musicista, danzatore e performer, docente in teatro danza alla Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano e alla scuola Proxima Res di Milano. È interprete di tutte le produzioni che mk ha realizzato negli anni.

Con la musicista Daniela Cattivelli ha creato il duo Sigourney Weaver con il quale porta avanti una ricerca sonora legata alla postura del corpo scenico. Per mk ha ideato il format Bangalore, di cui è protagonista insieme a performers, danzatori, musicisti, attori e artisti visivi di volta in volta differenti. Diplomato in Shiatsu e medicina tradizionale cinese, cura inoltre l’aspetto grafico e il sito web di mk.