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AL CENTRO DI ROMA: Chiaro e Scuro nelle tarsie alla Certosina
AL CENTRO DI ROMA Chiaro e Scuro nelle tarsie alla Certosina,appunti liberi per la creazione di un metodo di lettura
Quando e dove
Data e ora
gio 19 ott 2023 18:00 - 21:30 CEST
Località
Palazzo Venezia via del Plebiscito 118 00186 Roma Italy
Informazioni sull'evento
- 3 ore 30 minuti
- eTicket mobile
AL CENTRO DI ROMA. STORIA, ARTE, ARCHITETTURA E MUSICA
Rassegna a cura di Edith Gabrielli
Ciclo Passioni private. Vivere circondati dalla bellezza - Contesti del collezionismo a dialogo con antiquari ed esperti, a cura di Costantino D’Orazio, storico dell’arte, in collaborazione con l’Associazione Antiquari d’Italia
CONFERENZA
Bruno Botticelli, antiquario e presidente dell’Associazione Antiquari d’Italia e Simone Chiarugi, storico dell’arte e restauratore
presentano
Chiaro e Scuro nelle tarsie alla Certosina, appunti liberi per la creazione di un metodo di lettura
introducono
Edith Gabrielli e Costantino D'Orazio
Sul finire del Diciannovesimo secolo l’Italia diventa il centro del mercato antiquario Internazionale. La moda di ricostruire ambienti rinascimentali si diffonde tra i grandi collezionisti americani ed europei. Accanto ai capolavori dei grandi Maestri, dipinti e sculture sono ricercatissimi arredi ed oggetti preziosi. I mobili intarsiati alla Certosina la più’ alta espressione ebanistica del primo Rinascimento, sono quasi introvabili. Gli antiquari dell’epoca, Bardini e Volpi in testa si contendono gli arredi più belli ed i loro abili restauratori non esitano talvolta nella parziale contraffazione di alcuni di essi. Da allora si è progressivamente persa la conoscenza degli aspetti tecnici e di un metodo di lettura oggettivo dei restauri e della conservazione di queste opere così importanti nel conteso delle Arti Decorative.
Bruno Botticelli nato nel 1965 a Firenze, dopo il liceo Artistico entra nel 1985 nella galleria di famiglia assistendo suo padre Franco, antiquario, restauratore dal 1959. Collabora con la sorella Eleonora occupandosi da sempre dello studio e valorizzazione di sculture, mobili e dipinti europei dal Medioevo al diciannovesimo secolo. Lavora con storici dell’arte e studiosi, per approfondire insieme aspetti meno conosciuti del mondo dell’arte, pubblicando cataloghi e ricerche. Espone alla Biennale Internazionale di Firenze proseguendo una tradizione familiare iniziata nel 1960 ed al Tefaf di Maastricht dal 2014. Inoltre, fa parte del board direttivo della Biennale di palazzo Corsini e del Gennaio 2022 ha l’onore di presiedere l’Associazione Antiquari d’Italia.
Simone Chiarugi è storico dell'arte e restauratore. Dopo iniziali studi dedicati alla storia del mobile del XVIII e XIX secolo, ha poi rivolto gli interessi al mobile rinascimentale italiano mettendolo in relazione allo sviluppo del mercato antiquario di fine Ottocento e alla questione complessa delle falsificazioni. La conoscenza tecnica ha permesso di chiarire le vicende di numerosi arredi conservati in note collezioni pubbliche italiane e musei internazionali. Ha completato il catalogo degli arredi del Museo Bagatti Valsecchi a Milano (1999-2003), del Museo del Bargello (manoscritto 2007) e del Museo Davanzati (2016) a Firenze. Attualmente sta indagando su un ampio corpo di cassoni quattrocenteschi legati all'attività dell'antiquario fiorentino Stefano Bardini (1836-1922).
Passioni private. Vivere circondati dalla bellezza - Contesti del collezionismo a dialogo con antiquari ed esperti a cura di Costantino D'Orazio, storico dell'arte, in collaborazione con l'Associazione Antiquari d'Italia
Il collezionismo privato da sempre è il motore che alimenta la produzione di opere d’arte destinate a cambiare il corso della storia: è il mercato che, in ogni epoca, ha saputo riconoscere gli artisti di maggior talento, che hanno poi avuto l’opportunità di realizzare grandi opere pubbliche. Partendo da questo presupposto, lo storico dell’arte Costantino D’Orazio incontrerà cinque antiquari, accompagnati da altrettanti esperti, per indagare alcuni percorsi del collezionismo, soffermandosi su storie ed esperienze che permetteranno di approfondire diversi contesti storici tra il XIII e il XIX secolo. Con Alessandra Di Castro e Franco Leone si esploreranno le arti decorative della Roma frequentata dai viaggiatori del Grand Tour, per poi immergersi nel mondo delle armi bianche in Europa con Gherardo Turchi e Glauco Angeletti; con Alessandro Cesati e Mario Scalini si approfondirà il collezionismo del ferro a partire dalla Collezione Pace, mentre Bruno Botticelli e Simone Chiarugi illustreranno la moda ottocentesca di ricostruire ambienti rinascimentali, soprattutto attraverso la raccolta di mobili intarsiati alla Certosina, per finire con l’arte dei manufatti laccati, in cui i Veneziani per secoli avevano maturato un’abilità pari agli artigiani cinesi, come racconteranno Tomaso Piva e Clara Santini.
Per scoprire tutti gli appuntamenti della rassegna:
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Info sull'organizzatore
Benvenuti nella pagina ufficiale dell'Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia (VIVE) | Welcome to the official account of the Istituto Vittoriano and Palazzo Venezia (VIVE).
Info e prenotazioni gruppi: 0632810960 o vi-ve.prenotazioni@beniculturali.it